I dati relativi al mercato dell’auto non potevano certo essere immuni dalle gravi condizioni rappresentate dall’esplosione della Pandemia da Covid-19 e le giuste e relative limitazioni di spostamento e di attività.
Una recessione che ha toccato la percentuale negativa del – 82,3% per le vetture di prima immatricolazione, che sono state 422 a fronte delle 2.382 immatricolare a marzo 2019.
Su questo valore, come sugli altri, bisogna suddividere il mercato tra la prima decade del mese quando la recessione è stata del – 12% abbondante, mentre nelle altre due decadi la recessione è stata del – 72,6%, dati percentuali a livello nazionale.
In questo si deve inserire la chiusura dell’attività delle concessionarie e delle altre attività correlate per cui vi sono alcuni casi relativi a vetture arrivate nelle concessionarie ma che non è stato possibile immatricolare.
Un pò meno grave la situazione per i passaggi di proprietà tra privati che hanno registrato, con 1.987 passaggio a fronte dei 3.416 del 2019, una recessi0ne del – 59,2% che ha registrato un dato molto vicino, -53,3%, per le radiazioni che sono state solo 766 a fronte delle 1628 registrate nel marzo 2019.