Gentile cliente,
con riferimento ai provvedimenti di tutela dal Coronavirus, il Gruppo Hera invita i propri clienti a privilegiare i canali di contatto digitali e telefonici, recandosi agli sportelli solo in caso di necessità.
Ti ricordiamo che puoi gestire le tue forniture ovunque tu sia:
- sui nostri Servizi Online
- tramite l’app My Hera
- o al numero verde che trovi in bolletta.
Siamo a tua disposizione,
Gruppo Hera
Questo messaggio ricevuto per e-mail ieri alle 20.15 non è certo un argomento prettamente automobilistico ma è più che sintomatico della pochezza di chi si trova ai vertici nazionali per la politica, l’amministrazione, la gestione generalizzata del pianeta Italia e che pertanto coinvolge anche il settore di pertinenza, automobilismo e mobilità, in particolare.
Ritorniamo all’oggi, stiamo leggendo su tutti i giornali che dalla fase del “terrore” si passa a quella della “tranquillità vigilata” e poi si riceve un avviso che avete appena letto e che per certi aspetti giudichiamo essere più consono alla situazione, meglio un eccesso di prudenza.
La situazione delle dichiarazioni ufficiali e nazionali si può sintetizzare in alcune citazioni e proverbi del passato: “scusate ci siamo sbagliati”, “gli è tutto da rifare”, “fare e disfare è pur sempre lavorare”.
Una partecipazione alla Corrida, i dilettanti allo sbaraglio, da nulla, che non si sa ancora come quantificare sul piano economico e di immagine. Di sicuro il conto finale sarà decisamente pesante per non dire pesantissimo.
L’attacco di corona virus è stato derubricato a livello di un influenza molto grave ma caratterizzato da una percentuale incidenze letali che sono minimali a fronte di tante altre patologie di cui ci hanno sciorinato numeri su numeri che sino a 48 ore fa non si sentiva la necessità di divulgare, ovvero di far diventare di dominio pubblico, come le migliaia di persone che muoiono di infarto prima di arrivare all’ospedale.
I responsabili del tutto sono sempre e solo quelle persone che prendono stipendi e di conseguenza pensioni future da favola al governo e al parlamento, ma non solo.
La derubricazione del Corona virus assimilandolo ad un’attacco di influenza molto grave, da non sottovalutare, vede però nelle stesse ore alcuni ospedali nel modenese allestire strutture esterne o almeno percorsi differenziati per coloro che seguono un certo accesso in particolare se pre determinato dall’anamnesi telefonica. Perché allora? un’ esercitazione?
Cosa dobbiamo pensare quando ci sentiamo dire che bisogna lavarsi spesso le mani, non portarle agli occhi, naso e bocca, ovvero tutto quello che i miei genitori mi hanno cominciato a dire da quando avevo appena un anno?
Penso amaramente che quello che viene spacciato per un suggerimento sia invece una scarsa considerazione sulle considerazione relative all’ igiene personale generalizzata.