Come ai tempi storici dell’antagonismo tra Ferrari e Maserati, Enzo Ferrari vs Omar Orsi, i collaudatori degli sviluppi su strada dei muletti in prefigurazione delle nuove vetture, per ora in particolare per le power train, si sono spartite le strade su cui andare a sviluppare il proprio lavoro.
Decisione presa parecchi decenni or sono, per evitare il confronto “agonistico” diretto e a stretto contatto su strada tra uomini che allora calcavano anche le piste, con le Ferrari “padrone” della SS12 dell’ Abetone, le Maserati a sgambare sulla strada Vignolese,
Proprio su quest’ultima strada sono protagonisti alcuni esemplari delle berline del tridente che si identificano per il colore bianco interrotto dalle mimetizzazioni grafiche in stile moderno per i differenti componenti della carrozzeria su cui ogni modello sta lavorando.
Rigoroso, sia pure poco appariscente il numero per identificare ogni esemplare con un denominatore comune: nella zone dove di norma sono applicati gli stemmi e l’identificati del modello o del tipo di trazione, appaiono dei pezzi di nastro adesivo nero per coprire i buchi.
Spesso questi esemplari viaggiano almeno in coppia. in fila come le processionarie. C’è quella con un nuovo cofano motore, quella che invece ha modifiche sulla parte anteriore del muso, come pure nel braccardo sotto le portiere e nel posteriore, senza escludere dei lunghi ed improponibili terminali di scarico di piccolo diametro.
A parte, su un tracciato per ora completamente diverso, lavora la versione full electric che è caratterizzata dalla mancanza dl radiatore dell’acqua dietro la mascherina anteriore.