Maranello: La Ferrari festeggia la Festa della Repubblica Italiana,venerdì 2 giugno all’interno della pista di Fiorano, effettuando un test di sviluppo per i prototipi degli pneumatici da pioggia da allestire per la stagione agonistica 2018. Un test in parallelo a quello che per 4 giorni effettuerà sul circuito del Paul Ricard, sud della Francia in collaborazione con la Red Bull ma con le gomme di quest’anno. In pista dovrebbe andare una monoposto 2015, fatte salve deroghe da parte della Fia e degli altri costruttori, in versione “mule” ovvero con le modifiche aerodinamiche necessarie per simulare il carico a terra. Oltre all’attesa di questa decisione vi è anche quella relativa al nominativo del pilota demandato a questa tipologia di lavoro che nella norma dovrebbe vedere impegnato un giovane non ancora impegnato nel campionato mondiale in prima squadra. La scelta dovrebbe essere effettuata tra Antonio Giovinazzi, terzo pilota Ferrari iscritto nella squadra ufficiale per i Gran Premi, ed i puledri della FDA: Antonio Fuoco e Charles Leclerc ammesso e non concesso che, non sussistono limitazioni di percorrenza, venga data a tutti e tre l’opportunità di far parte del test in pista. La scelta di effettuare le prove a Fiorano è legata a quanto avvenuto in passato, sempre per l’inizio di questo tipo di lavoro con Sebastian Vettel. La tecnologia della pista consente infatti di avere un ampia gamma di opzioni per la taratura dell’impianto di “irrigazione” che consente di arrivare a situazioni veramente estreme dando differenti tipologie di presenza dell’acqua in ogni singola curva o rettilineo. Non è da escludere che a questo lavoro possa partecipare anche l’attuale leader della classifica iridata, anche solo per un riassunto di fine giornata.
Categorie