Le prestazioni di Mick Schumacher al suo debutto in F1 sia sulla SF90 della Ferrari e sull’Alfa Romeo hanno destabilizzato gli equilibri esistenti nell’ambiente.
Ha creato non pochi grattacapi per definire il suo futuro in F.1 in funzione dei contratti in essere e sembra che anche nel prossimo anno lo si voglia presente in F.2 per acquisire maggiore esperienza prima di effettuare un passaggio così importante e determinante per poter ripercorrere una carriera fulminante sulle orme del padre .
Sarà forse questa la motivazione per cui sembra che il pilota tedesco non sarà il debuttante al volante della SF90 in occasione di uno dei 2 giorni di test che sono programmati all’indomani del G.P. di Spagna sul circuito di Barcellona.
Una notizia che non è legata alla volontà di portare in pista delle evoluzioni molto sostanziali per definire la versione B dell’attuale SF90 e quindi voler mettere in pista entrambi i piloti titolari per avere delle informazioni più concrete.
In una delle due giornate, infatti, la monoposto in pista per ogni squadra deve essere assolutamente guidata da un pilota debuttante, senza esperienze passate alla guida di una monoposto nella massima formula oltre le 2 gare.
Se l’assenza di Mick Schumacher dovesse essere confermata si apre un altro scenario ed interrogativo: quale potrebbe essere il pilota prescelto che, sembra logico, possa essere “estratto” dal vivaio della FDA
I nomi non mancano compresi gli eredi di nomi importanti nella F1 del passato: Alesi e Fittipaldi,