Domenica la F1 festeggia il suo millesimo Gran Premio disputato da quando è stato istituito, nel 1950, il Campionato mondiale piloti, mentre quello costruttori è di più recente costituzione, 1958.
All’interno di questa progressione nella storia, nell’ambito della squadra Ferrarin, Modesto Menabue festeggia la sua 503a presenza sui campi di gara in qualità di responsabile del settore motori per la massima formula.
Domenica la casa del Cavallino Rampante deve impegnarsi su un altro fronte oltre a quello della mera vittoria in gara per cercare di ridurre il ritardo accumulato nelle due prime gare sia nella classifica piloti sia in quella costruttori.
La casa di Maranello, secondo le statistiche, non si è mai aggiudicata un G.P. in occasione di quelle che sono state le ricorrenze centenarie precedenti, nonostante le 973 presenze globali.
Le due concomitanze contrastano decisamente con quelli che sono i voleri della Mercedes e di Lewis Hamilton che vedono l’opportunità di essere l’unico pilota e scuderia, nella storia della F1, ad avere l’opportunità di doppia la vittoria consecutiva in occasione di una di queste ricorrenze centenarie.
Il desiderio per Modesto Menabue sarebbe quello di poter andare sul podio a rappresentare i suoi colleghi tutti più giovani, come è già avvenuto nel 2015 a Singapore quando fu “catapultato” a rappresentare tutti i “Diavoli Rossi” nel ritiro il trofeo per il Costruttore..