Nell’ambito del programma relativo alla prossima edizione della 1000 Miglia, a Modena farà tappa solo il Ferrari Tribute con l’ arrivo della terza frazione e la partenza della quarta; quella conclusiva alla volta del traguardo finale di Brescia.
Errore a parte, relativo alle date di omologazione del regolamento particolare Dicembre 2019 sul sito dell’ACI Sport, le iscrizioni si sono chiuse a fine febbraio ed è in corso di definizione l’ordine degli iscritti e di partenza che sarà reso pubblico il prossimo 27 marzo.
La manifestazione “agonistica” vedrà l’accettazione di un massimo di 100 vetture Ferrari destinate ad precedere il transito, su tutto il percorso con partenza ed arrivo a Brescia, della rievocazione storica di quella che viene denominata la “corsa più bella del mondo”, la 1000 Miglia appunto, dove è prevista la presenza di oltre 400 vetture di grande interesse storico.
I 100 equipaggi al volante della vetture Ferrari sono suddivisi in due categorie. 35 con vetture costruite prima del 1990, definite storiche, ed i 65 con vetture moderne, dal 1991 ad oggi. Arriveranno in città nella prima serata di venerdì 17 maggio a partire dal primo controllo orario, programma ancora di massima, delle 20.50, con cadenza successiva in funzione di quanto stabiliti sulla tabella di marcia.
La partenza da Modena è prevista nella mattinata successiva, sabato 18 maggio, con allineamento entro le 5.45 e partenza effettiva dei primi equipaggi dalle 6.15 con 3 vetture ad ogni minuto.
Non si tratta solo di una passerella esibizionistica, ma di una manifestazione in cui gli organizzatori hanno previsto molte prove impegnative i cui risultati contribuiranno a definire la classifica finale che ha come record le 4 vittorie dell’equipaggio Garelli-Garelli, spodestato dal gradino più alto del podio nella passata stagione dopo 4 anni di monopolio.
Oltre ai 16 tradizionali Controlli Orari di passaggio, sono previste 112 Prove Cronometrate, 6 Percorsi di Media, 18 rilevamenti e 25 Controlli Timbro. Tutte situazioni che contribuiscono alla definizione della classifica finale con penalità che vengono valutate, in funzione dello scostarsi dei tempi registrati da quelli previsti, anche in frazioni di secondo.