Luca Cadalora non fa più parte dello staff che seguiva Valentino Rossi su tutti i campi di gara come coach, com è avvenuto negli ultimi tre anni
L”ex campione del mondo modenese ha pensato ad un anno sabbatico, visto che la cosa lo impegnava molto per tutte le trasferte che erano necessarie e doveva stare per troppo tempo lontano dalla famiglia.
Le parti hanno concordato di non rinnovare un contratto biennale che forse l’età di Cadalora rendeva un pò troppo pressante.
La sua nuova “libertà” consentirà a Luca di dedicarsi alle 4 ruote. E’ in attesa che il clima migliori per cominciare l’assuefazione con una Mitsubishi Lancer Evo che, dalla versione Rally, è stata trasformata secondo i dettami del regolamento tecnico che consente la partecipazione al campionato Time Attack.
Questa specialità è molto conosciuta in Giappone ed in generale in oriente ha destato l’interesse di Cadalora proprio in occasione delle sue trasferte in quesi paesi.
Una serie di gare, ma non si corre a Modena, che non lo terrà impegnato più di tanto per cui potrà anche dedicarsi alla passione per le gare indoro riservate ai modelli di vetture spinte da motori elettrici.
Anche in questa specialità dell’automobilismo Modena è al palo e non ha attecchito più di tanto per una specifica ben precisa: la mancanza di una struttura specifica, ne l’autorizzazione ad utilizzare, con debita e momentanea trasformazione, una di quelle esistenti, quando non è utilizzata per gli altri sport.
Situazione che costringe Cadalora ad “espatriare” nelle province limitrofe in particolare nel reggiano.