Il programma del Motor Valley Fest è stato presentato a a Milano mentre invece il centro operativo sarà a Modena nella seconda decade di maggio. Una diminuzio visto che il Motor Show veniva presentato a Bologna dove era il protagonista ed Enzo Ferrari, se volevi avere le sue notizie di prima mano e confrontarti con lui si doveva andare a Maranello.
Ora si ha la certezza assoluta che la nuova trasposizione degli interessi dall’area della Fiera di Bologna a Modena ha fatto una serie di vittime illustri. In primis il “Memorial Bettega” per il settore rally e tutte quelle manifestazioni legate al settore agonistico che a metà maggio non sarà possibile ripetere in quanto la stagione agonistica è in pieno svolgimento.
Dinamicità, Passione e Velocità animeranno la pista di Marzaglia. Molte le iniziative previste tra cui: il 16 maggio, il progetto MASA che nasce dalla collaborazione fra Comune di Modena e Università di Modena e Reggio Emilia con Maserati SpA e che si traduce in attività di ricerca e test per la guida autonoma e che riguardano le interazioni tra veicoli (PROTOCOL V2V), le interazioni tra veicolo e ostacolo in movimento (PROTOCOL V2X), le interazione tra veicolo e città (PROTOCOL V2I).
Il 18 e 19 maggio, infine, sono Motor1days di nuovo organizzato su questo tracciato dall’omonimo portale motoristico.
L’Expo valorizzerà le eccellenze del territorio, la cui storia è intrinsecamente legata a quella dell’automobilismo sarà il fil rouge che animerà il centro della città di Modena attraverso attività espositive che vedranno protagonisti i musei, le collezioni e non ultimi i costruttori.
Il 18 e 19 maggio, un’importante ricorrenza, quella di Pagani con 20^ anniversario Zonda, colorerà Piazza Roma mentre il 19 maggio il Parco Ferrari ospiterà “Modena Terra dei Motori”, la tradizionale rassegna dedicata alle auto e moto storiche nel cuore di Modena.
La Motor Valley, conosciuta in tutto il mondo, è quel distretto industriale specializzato nel settore automobilistico e motociclistico in cui si concentrano alcuni dei più prestigiosi brand mondiali, simbolo del migliore made in Italy.
Aziende di eccellenza che da sempre si occupano di ricerca, sviluppo tecnologico e, da qualche tempo, anche di turismo. Lo dimostra la presenza di 15 musei specializzati, 16 collezioni private aperte ai visitatori e 4 autodromi, che hanno portato sul territorio oltre 1,2 milioni di presenze turistiche, risultate in più di 300 milioni di impatto economico (tra ricaduta economica degli eventi nei circuiti di Imola e Misano e visite ai musei aziendali).