Maranello: Proprio alla vigilia del giorno in cui la Ferrari compie i 70 anni dalla sua fondazione, una nota di tristezza per il Cavallino Rampante: John Surtees, suo pilota iridato, nel 1964 al volante della 158, è scomparso, per malattia ad 83 anni. Pilota poliedrico, a tale punto di avere avuto un lungo palmares iridato nel motociclismo prima di conquistare anche quello sulle 4 ruote con la Ferrari. Una monoposto già allora decisamente innovativa per la presenza, in anteprima rispetto alla concorrenza, di alcune soluzioni tecniche che poi sono diventate di dominio comune. Una nota di tristezza che non vanifica però la soddisfazione con cui si sono conclusi i test sul tracciato di Motmelò a Barcellona per allestire la monoposto con cui andare ad iniziare il mondiale. Dopo che Raikkonen ha stabilito il nuovo record del tracciato, nella mattinata, nel pomeriggio i responsabili del settore aerodinamica hanno dato sfogo ad una serie di raccolta dati in funzione di modifiche già approntate e di cui si è voluta avere la verifica su pista dopo i risultati ottenuto alla galleria del vento. La SF70H è una Ferrari ad alte prestazioni, utilizzando la tipologia di gomme Medium ma anche passando per quelle più prestazionali tra le scelte soft per intuire come la monoposto sia in grado di prepararsi per la qualifica. Situazione che ormai sembra essere quanto mai imprescindibile per garantirsi, se non la vittoria la zona podio.
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