Quaterno secco da giocare sulla ruota di Firenze dopo il risultato di Montreal 1, 5, 14, 40, 50
1 è la nuova posizione nella classifica piloti del campionato di F1 conquistata da Sebastian Vettel che non solo ha annullato lo spread che aveva di svantaggio da Lewis Hamilton prima di questa gara.
5 il numero di gara del pilota tedesco che non è caduto nella trappola che gli hanno fatto tendere con lo sventolio della bandiera a scacchi 1 giro prima dell’effettivo compimento del 70 giro, sperando che rallentasse, alzasse il piede dall’acceleratore quel tanto da farlo superare da Bottas.
Lui non è caduto nella trappola, tesagli volontariamente o per puro errore, dalla F1 anglofona perché quando corre è ampiamente concentrato e nella sua mente non tornavano i calcoli relativi ai giri percorsi.
Nello stesso tempo non ha visto arrampicati sul muretto del box, per festeggiarlo, i suoi uomini del box e subito ha segnalato l’errore via radio ai box.
14 è il numero degli anni in cui sono mancate le vittorie su questo tracciato che, con quello del Giappone, sembrava essere stregato.E con quell’errore pacchiano di cui Liberty Media deve chiedere ufficialmente scusa alla Ferrari.
40 il numero di anni passati dalla prima vittoria di Gilles Villeneuve su questo tracciato con quella stessa monoposto con cui il figlio Jacques ha sfilato applauditissimo, prima della gara.
50 il numero di vittorie che Vettel ha raggiunto in una gara che definire strategicamente perfetta è il minimo che si possa fare simbolo inequivocabile del livello di concentrazione che lui e la squadra hanno sempre prestato per ottenere questo risultato dimostrando di non essere dei dilettanti allo sbaraglio e da cui i nuovi organizzatori reputo abbiano molto da imparare.