La Fia ha annunciato che i clienti della Ferrari, Haas e Sauber, hanno cambiato i motori da utilizzare dalla mattinata di domani per la fase finale e decisiva del G.P. di Monaco.
Stesso dicasi anche per Raikkonen mentre del provvedimento sembra non essere stata interessata la monoposto di Sebastian Vettel.
Di anomalo, per il G.P. di Monaco, sono le sostituzioni di motori effettuate visto che si tratta del G.P. più corto e dove il motore non è mai utilizzato al massimo della potenza erogabile per lunghi tratti del tracciato.
Come mai ciò sia avvenuto improvvisamente ed almeno non codificato ufficialmente da parte di un programma della casa di Maranello.
All’interno del “virtual Garage” alla “Maranello Ges” devono aver scoperto qualcosa di anomalo nella analisi approfondita dei dati raccolti nelle prove di ieri, forse anche con il supporto delle simulazioni possibili effettuate da Kvjat.
Queste sostituzioni andranno a scombussolare il programma di aggiornamento dei motori per le prossime gare quando avrebbe dovuto debuttare un motore evoluzione, quale secondo esemplare da utilizzare a fronte del massimo di 3 concesso della Fia per tutti i 21 appuntamenti del mondiale, senza prendersi delle penalità sullo schieramento di partenza.
Il rischio relativo alla decisione di non montare un secondo motore, in stagione, per Sebastian Vettel deve essere stato attentamente valutato per consentirgli di avere una versione del motore evoluto a partire del G.P. del Canada dove potenza e velocità la faranno da padrone.
Bisogna capire, ovviamente tutto è ampiamente “secretato” a Maranello, quale siano le origini di questa decisione. Capire e sapere, per loro, è cosa ha fatto scattare dei dubbi che hanno portato a questa decisione.
Se la cosa si concretizzerà, in particolare per la mancata sostituzione del motore sulla monoposto di Vettel, si può azzardare che per il tedesco rimane invariata l’opportunità di utilizzare il secondo motore, nella versione evoluta per quanto riguarda la parte alta della testata con una evoluzione del sistema con cui accendere la miscela, già a partire dalla prossima gara mentre per gli altri, in particolare i clienti si dovrà attendere l’appuntamento metà stagione in Ungheria.
immagine per gentile concessione della Ferrari Spa