Quanti problemi già dal venerdì in cui è apparsa una situazione inequivocabile: quelle che vengono considerate seconde guide, Kimi Raikkonen e Valtteri Bottas hanno ottenuto tempi migliori rispetto ai rispettivi compagni di squadra Sebastian Vettel e Lewis Hamilton.
La Mercedes ha palesato problemi di affidabilità al cambio che è stato sostituito sulla vettura del campione del mondo e pertanto per lui è scattata una penalizzazione di 5 posti sulla griglia di partenza.
Una occasione quasi più unica che rara, che ci ricorda quella di Singapore, e di certo non si può correre il rischio diperderla. Il pronti via dovrà essere studiato a tavolino, per le due Ferrari, nei minimi particolari.
Parallelamente nel team di Maranello vi è da rivedere la tempistica e la tipologia di come si eseguono i pit stop:
A Raikkonen, quando doveva iniziare la simulazione del long run, una delle gomme anteriori non è stata fissata a dovere ed il pilota è riuscito a limitare i danni fermandosi immediatamente mentre per radio la squadra gli ingiungeva di farlo.
Un sincronismo imperfetto che ha portato al mancato fissaggio del cerchione e nello stesso tempo un sincronismo perfetto tra sensibilità del pilota ed avvertimento della squadra che hanno consentito di evitare una forte sanzione, sullo schieramento di partenza, per “unsafe”, limitando il tutto ad una sanzione economica di 5000euro.
La SF71h ha mostrato sinora di trovarsi a suo agio sul questo tracciato e la notte sembra portare consiglio.