Il 10% delle vetture circolanti a Modena e provincia sono alimentate a gasolio e sono tutte antecedenti alla omologazione euro3.
Si tratta di 46.358 unità a fronte del totale di 463.468 che risultano essere circolanti alla fine dell’anno passato e rappresentano il massimo dell’inquinamento registrato nel totale per certe tipologie d’inquinanti.
L’alimentazione a gasolio, anche tra le vetture dell’ultima generazione, non trova adepti nella messa in circolazioni delle versioni ibride che sono state solo 56 tra quelle corrispondenti alla classificazione euro 5 e 6.
Più interessante, ma sempre con numeri “risicati” sul totale, è il circolante di vetture ibride da non confondere con le bifluel che si abbinano con un motore alimentato a benzina. Sono 2944 quelle circolanti alla fine dell’anno
Sempre con questa tipologia di motore a ciclo “otto”, oltre alle 195.995 vetture con la sola alimentazione utilizzando benzina senza piombo, si devono aggiungere 46.004 vetture con doppia tipologia di carburante, abbinato con gas GPL, e 25.470 che alla benzina alternano il metano.
Quello che è più preoccupante per i motori Diesel, compresi quelli che alimentano i mezzi di trasporto o pubblico, sono le emissioni che gli stessi producono durante le accelerazioni, per ovviare a questo problema è necessario che i proprietari siano più attenti ad effettuare delle manutenzioni periodiche presso i centri assistenza e tengano puliti il più possibile i filtri di questa tipologia di carburante, per garantire che non vi siano depositi negli iniettori che procurino un funzionamento anomalo degli stessi.