Sono 133 le nuove immatricolazioni mancate nel mese di marzo, appena trascorso, a fronte di quelle registrate nell’anno passato.
Un calo percentuale del mercato attorno al -5% che contribuisce ad aggravare i dati relativi al primo trimestre 2018 che, con sole 6809 immatricolazioni di quest’anno a fronte delle 7393 del 2017, registra una recessione delle immatricolazioni di vetture nuove di fabbrica prossimo all’8%
L’unico dato percentuale positivo, sia pure di frazioni inferiori al 1 punto percentuale, è quello relativo al mercato dei passaggi di proprietà tra i privati.
Gli atti registrati quest’anno parlano di 3644 unità a fronte delle 3619 registrate nell’anno passato.
Il dato peggiore ufficiale viene dalle radiazioni con un calo del -13,4% nel mese di marzo che fa salire il valore della recessione percentuale del trimestre al -15,5%.
Segno tangibile di un perdurante invecchiamento del parco circolante che contrasta con la necessità di maggiore sicurezza, di cui però i responsabili maggiori sono gli automobilisti, e di minore inquinamento.