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sicurezza stradale

Si avvicina il termine per dotare le vetture di nuova omologazione dell’e-call

Dalla fine del mese, il 31 marzo, non si parla del primo d’aprile perché qualcuno potrebbe pensare si trattasse del classico pesce,  tutte le autovetture di nuova omologazione in Europa dovranno essere dotate di un sistema denominato eCall .

Si tratta di una chiamata d’emergenza che si attiva automaticamente nel momento in cui entrano in funzione uno dei seguenti sistemi di sicurezza:

il  pretensionatore pirotecnico delle cinture di sicurezza

uno degli airbag.

Prima di “imporre” questa nuova apparecchiatura la preposta Commissione Europea ha effettuato approfonditi test  per avere una sicurezza di copertura operativa che deve essere globale, nel vecchio continente:

ECall invia ad una centrale operativa di soccorso le  coordinate relative al luogo dove è accaduto l’incidente consentendo a uomini e mezzi di raggiungere questo punto conoscendolo perfettamente e senza che vi devano essere spiegazioni degli interessati.

Le esperienze che sono state fatte hanno definito che i nuovi tempi d’intervento, con questo sistema, possono essere ridotti quasi del 50%  per quanto riguarda i tratti extra urbani e quasi del 40% se tutto è “raccolto” nell’ambito cittadino.

 Ne potrebbe scaturire una riduzione dei decessi che è stimato nell’ordine delle 2500 unità/anno

All’oggi la chiamata d’emergenza è disponibile in 35 Paesi europei ed in più di 3,5 milioni di vetture presenti in circolazione.

 Dopo un grave incidente, la chiamata d’emergenza si attiva automaticamente se sono entrati in funzione gli apparati già descritti. Si stabilisce quindi una comunicazione vocale con la centrale d’emergenza. Se a bordo non risponde nessuno, la centrale allerta immediatamente il più vicino servizio di pronto intervento. Quest’ultimo riceve l’esatta posizione Gps della vettura ed ulteriori importanti informazioni. Sulla base dei dispositivi di chiusura delle cinture di sicurezza scattati si può stabilire quanti sono i mezzi di soccorso da inviare in funzione della presenza degli occupanti.

VIAGGI ALL’ESTERO – Quando si viaggia all’estero subentra il problema della lingua con cui poter dare informazioni ulteriori durante il collegamento in automatico. In quasi tutti i Paesi, la comunicazione non avviene nella lingua dello Stato in cui ci si trova, bensì nella lingua che il guidatore ha impostato nel sistema di infotainment.

ATTIVAZIONE –  Il sistema è attivo senza aggravi nei costi  lungo l’intero ciclo di vita della vettura  Oltre all’intervento in  automatico, può essere attivato anche dal guidatore mediante il relativo pulsante nella vettura. L’attivazione manuale serve, ad esempio, per comunicare un incidente al quale si assiste oppure per chiamare soccorso qualora un occupante della vettura accusi un malore che no fa scattare i parametri dell’automatismo.