La neve a pochi chilometri dalla Costa Brava, sul Mediterraneo spagnolo, non è proprio abituale. Durante i test di F.1 al Circuit de Catalunya era successo solo diciannove anni fa, ma l’ondata di freddo di questi giorni ha fatto scendere ancora alcuni fiocchi nel pomeriggio di oggi. Anche così, la SF71H ha coperto 98 giri con Sebastian Vettel, al suo primo giorno di lavoro, il migliore dei quali è stato di 1’19”673, ottenuto con pneumatici Soft. Non tutte le nove ore di attività previste (per venire incontro ai team è stata cancellata anche la pausa pranzo) sono state utilizzate dalla Scuderia Ferrari, ma il programma svolto alla fine rispecchia le attese.
Ed è ciò che sottolinea anche il pilota:
“La cosa importante oggi non sono i tempi, ma il fatto che in queste condizioni siamo riusciti a percorrere quasi cento giri senza avere nessun problema di affidabilità. E’ su questo che ci concentriamo ora, la ricerca della prestazione avverrà in un secondo tempo. Dal punto di vista dell’operatività complessiva è andato tutto liscio, direi che la macchina funziona. Ma le condizioni di oggi non sono quelle in cui normalmente girano le F.1: oggi è persino nevicato e con tre o quattro gradi di atmosfera e 8-9 di asfalto, tutti hanno fatto fatica a mandare le gomme in temperatura. Il meteo è stato il fattore limitante oggi; il fatto che fosse molto più freddo dell’anno scorso, e l’asfalto completamente diverso, impediscono di fare paragoni. Per ora ci concentriamo su noi stessi senza guardare a quello che fanno gli altri”.
Nel corso della giornata, sulla SF71 sono stati usati pneumatici Medium, Soft e, per qualche passaggio, anche le Intermedie. Domani tocca di nuovo a Kimi Raikkonen, al suo ultimo giorno in questa sessione.
foto per gentile concessione della Ferrari spa