Consegna laurea honoris causa a Sergio MARCHIONNE.
Maranello: Tutti, più o meno, sono rimasti “esterrefatti”dal silenzio che ha caratterizzato la presenza di Sergio Marchionne, alla presentazione della nuova monoposto SF71H. Anno secondo dell’era Marchionne.
Non solo non ha rilasciato dichiarazioni, è rimasto in disparte, sia pure in prima fila, ha evitato di farsi fotografare con il resto della squadra a fianco della monoposto, sul palco, ha disertato l’incontro diretto e successivo con i tifosi, all’interno dell’Auditorium Enzo Ferrari.
Una situazione che ha costretto a rimanere in disparte anche Piero Ferrari, unica citazione da parte di Marc Genè al di fuori di quelle riservate ad Arrivabene, Binotto, Raikkonen e Vettel (ordine alfabetico). Come pure è mancata la citazione con presenza sul podio con gli altri suoi compagni di squadra ed il vertice della Ges del nome di colui che svolgerà le mansioni di terzo pilota ufficiale.
Molto strano per un personaggio, Marchionne, che sinora non aveva mai mancato di esprimere a chiare lettere il proprio pensiero e le proprie decisioni; prese nell’ambito della Ferrari stessa ed anche della F1 in generale. Dichiarazioni che avevano sempre dato interessanti spunti di lettura e di interpretazione per quello che potrebbe essere il prossimo futuro agonistico della Ferrari, all’interno della F1 o creando qualcosa di alternativo in cui anche Toto Wolff crede essere molto più concreto di quello che si possa pensare, rispetto ad analoghe situazioni che si erano manifestate in passato.
Viene da pensare che vi sia qualcosa di molto importante che sta bollendo in pentola e che, se scoperchiato, potrebbe essere molto simile alle conseguenze del vaso di Pandora. In tempi che non sono ancora “maturi”. In ragione di ciò il meglio è stato evitare certe imbarazzanti insinuazioni.
Unica “giustificazione” plausibile è la vicinanza con il salone dell’automobile di Ginevra,palcoscenico più importante per la presenza della stampa internazionale, dove però di cose da dire ve ne sono già parecchie in Ferrari a partire dalla nuova 488pista ufficializzata in anticipo in quanto si sono materializzate sul web le foto ufficiali con largo anticipo non si sa bene come e perché.
Non si può pensare che il silenzio sia legato alle indagini in corso per i fatti di cronaca di cui, quasi ad orologeria proprio poche ore prima della presentazione, si è avuta notizia ed ancora oggetto di approfondimenti per capire la capillarità della situazione per un coinvolgimento di personale direttamente all’interno della Ferrari.
C’è da aspettarsi quindi qualcosa di molto importante breve tanto importante che avrebbe potuto “ombreggiare” lo spazio da dedicare tutto alla monoposto che ha un compito non da poco: riscattare un dolente passato.