Maranello: Era apparso molto strano che il rendering relativo alla nuova struttura, in corso di avanzata realizzazione in via Ascari 55 sulle ceneri dello storico reparto corse della Ferrari, a dominare fosse un colore grigio che ricorda molto quello della Mercedes.
Molto grigio, poco, anzi un minimo minimo di rosso, in contrasto con la colorazione che rifinisce la struttura della GES situata il V.le Enzo Ferrari 27 a Maranello, dove dominano rosso ed il nero.
La risposta definitiva la si dovrebbe avere nella giornata del 22 febbraio, giorno previsto per la ufficializzazione della monoposto nata dal progetto 669 e che sarebbe almeno carino identificare con la sigla SF 120 H per ricordare il 120° anniversario della nascita di Enzo Ferrari.
In quella data infatti si dovrebbe vedere non solo il nuovo progetto ma anche la nuova livrea della monoposto che sarebbe caratterizzata, anche in funzione dell’avvicendarsi di alcuni sponsor, da una colorazione di base caratterizzata da un color rosso più scuro e da una serie di finiture di coloro grigio che andrebbero a sostituire il bianco, più imperante negli ultimi decenni.
Una indicazione già anticipata sulla Ducati Desmo 16 per il campionato mondiale moto GP, che ha in comune con la Ferrari di F.1 lo sponsor di base.
Sulla monoposto di Maranello questo sponsor storico che Ferrari aveva sempre indicato come sponsor tecnico in quanto, allora, molto dedicato ai piloti, dovrebbe acquisire spazi maggiori.
Andando a riempire quelli lasciati liberi dalla Banca spagnola che era entrata anni orsono. Decisione che si deve legare anche alla scomparsa del Presidente Bottino, che fu più grande fautore di questo matrimonio, e non solo per un cambio di strategia commerciale per impiegare i circa 50 milioni dedicati alla Ferrari in altri settori reputati più remunerativi della F1.