Categorie
sport F!

F1 restrizioni anche per la componentistica della power unit. Dovranno percorrere distanze ben superiori a quelle delle gare di durata sulle 24 ore.

Non solo restrizioni sul numero dei motori disponibili nel corso di una stagione a 3 unità, imposti dalla Fia per i prossimi 21 Gran Premi. Alle stesse restrizioni, anche più pressanti in alcuni casi, sono sottoposti i componenti di base di quella che in gergo viene considerata con la qualifica di Power Unit. Ovvero quel complesso di situazioni che alla fine si sommano fino a confermare una potenza superiore ai 1000 cv. da sfruttare per tutto il complessivo delle qualifiche e delle gare.

Il gruppo che è sottoposto a maggiore restrizione è quello contraddistinto dalla sigla MGU-K. Sigla con cui viene contraddistinto il motogeneratore che recupera l’energia cinetica durante la fase di frenata. Lo stesso livello di affidabilità, oltre i 10 Gran Premi,  deve essere rispettato anche dalla batteria, che incamera e restituisce energia ad ogni giro di gara, e dalla centralina unica del motore.

A tre unità sono pure limitati i numeri di turbo utilizzati ed alimentati direttamente dai gas di scarico del 6 cilindri di 1600cc.  Vi è anche  l’ MGU H, l’unità di generazione elettrica collegata direttamente all’elevatissimo regime di rotazione del turbo ben oltre i 125.000 giri al minuto.

Come si può ben intuire, per avere la tranquillità che tutto proceda per il meglio, i motoristi di Mercedes, Ferrari, Renault ed Honda, si sono dovuti impegnare con una base di percorrenza affidabile ben superiore ai 6000 km. e prossima ai 7000, per ognuna delle unità che vengono deliberate per la pista.

Se valutiamo questi dati si può fantasticare che i prossimi motori utilizzati in F1 potrebbero essere trapiantati anche per “spingere” le vetture sport prototipo che partecipano alle famosissime gare di durata sulle 24 ore: Daytona, Le Mans e Spa, Gare in cui la percorrenza dei vincitori fluttua di volta in volta attorno ai 5200 ed i 5500 km. Motori che nella loro funzionalità sono caratterizzati da interruzioni minime per quanto riguarda l’attività d’utilizzo della Power Unit, durante la gara. Ovvero durante il pit stop necessario per il rifornimento di carburante ed il cambio delle gomme le Power Unit vengono spente ma per pochi minuti.

Per quanto riguarda i Gran Premi, invece, gli intervalli tra cui questi motori sono effettivamente funzionanti ed i periodi in cui sono inattivi vedono questa seconda situazione essere prevalente in ogni giorno del fine settimana.