Stando alle ultime indagini di mercato il carico fiscale che grava sul comparto dell’automobile rappresenta il 4,4% del pil, ovvero una cifra globale di 73 miliardi abbondanti, visto che i dati ufficiali risalgono al 2016
Iva, carburanti e bollo auto sono le voci che maggiormente compongono il montante
I dati, di fonte Anfia, hanno messo in luce come noi italiani siano i guidatori che pagano più tasse sul proprio veicolo nella Ue, il 16% del totale, fatto 100, delle tasse pagate in Italia.
La voce più “generosa” è quella derivante dagli introiti, 35 miliardi, relativi all’acquisto del carburante, a seguire molto distanti, i 10 miliardi della voce Iva per tutto quanto riguarda l’indotto dell’auto ed i 6,6 , miliardi che vengono versati alle Regioni per la tassa di proprietà, alias il vecchio “bollo”.
Altri 7 miliardi arrivano dall’IVA al momento dell’acquisto della vettura, 5 ,5 da multe e parcheggi mentre, salvo le evasioni, piuttosto elevate, sono 4 miliardi derivanti dai premi assicurativo i premi assicurativi,