Andrea Kimi Antonelli è il chiaro esempio di quanto sta diventando sempre più difficile conseguire la patente di guida in funzione di quella che è la situazione attuale nel mondo dell’automobile in cui vi è in atto una radicale rivoluzione di quelle che sono le modalità di guida a fronte del passato e lo diventerà ancora più complicato nell’evento delle vetture full electric, ma in questo caso nell’attenzione alle percorrenze disponibili con un pieno di elettricità.
Il pilota bolognese che è al debutto in F.1 al volante della Mercedes nel posto lasciato libero da Lewis Hamilton, ha conseguito proprio di recente la patente di guida per poter essere indipendente nel vivere quotidiano, avendo compiuto i fatidici 18 anni.
La sua vera difficoltà è stata quella di scendere al livello dei suoi coetanei e di avere a che fare con i tre pedali caratteristici e cui si fa ancora riferimento all’atto dell’ auto da utilizzare nell’esame di pratica. Tre pedali: frizione a sinistra, freno al centro ed acceleratore sulla destra senza dimenticare di avere alla sua destra la leva del cambio manuale.
Il padre, che da pilota si è trasformato in valente preparatore, per ovviare al problema intrinseco del figlio, abituato alla guida con due soli pedali e con il cambio rappresentato dalla due leve al volante sulle monoposto, gli ha fatto fare molta pratica su uno dei furgoni in uso per le movimentazioni nella sua squadra corse che ha tutto quanto necessario.
Oltre a questa poliedricità di movimenti che è rivolta d’altronde alla maggior parte di vetture che sono nel normale utilizzo ancora oggi giorno, bisognerebbe che nelle scuole guide si facessero dei momenti di utilizzo con le vetture dotate dell’ultima generazione di tecnologia sino ad arrivare all’utilizzo delle vetture a sola trazione elettrica che hanno nella maggiore accelerazione da fermo la loro caratteristica di base oltre alle varie tipologie di frenata con qualche esempio, ancora prototipale di assenza del pedale del freno.