E’ già sfida all’arma”rossa” tra Leclerc ed Hamilton al Montmelò dove il crono è stato favorevole, molto, al monegasco?
Il primo vero confronto diretto, sulle lancette del cronometro, ha visto Leclerc voler mettere in chiaro una cosa a fronte di quella che è stata l’apoteosi che ha accolto Lewis Hamilton a Maranello, in un confronto con la stessa monoposto SF-24 sia pure “modificata” in versione Mulecar 2026 e su un circuito che è nelle tasche di entrambi i piloti.
Montmelò è il circuito per antonomasia in cui la serie di progressioni che si sviluppa, dal lento, al misto ed al veloce, consente di saggiare, sviluppare, monoposto e pneumatici.
Proprio lavorando in esclusiva su questa seconda parte tecnica, lasciando invariate le regolazioni tecniche sulle monoposto, il tutto ha fatto registrate una sequenza di risultati che sancisce la pole di Leclerc, l’inseguimento datato di Piastri ed infine il ritardo di Hamilton.
Il tutto però è molto relativo e pieno comunque di interrogativi, in quanto il tema della giornata conclusiva di lavoro in terra catalana era quello di raccogliere ancora dati su questa prima serie di prototipi di pneumatici che si dovranno utilizzare nella prossima stagione.
Fatta salva la sola conoscenza “ufficiale”: battistrada più stretto di 25 mm. sull’anteriore e di 30 sul posteriore in comune per tutti e tre i piloti, per quanto riguarda le strutture, le prime cose che il fornitore unico deve definire e depositare presso la FIA, sulle caratteristiche specifiche di come sono state portate in pista le componenti chimiche del battistrada stesso, con l’unica altra certezza di avere delle mescole dure che si mormora dovranno concretizzarsi nella gamma compreso tra C1 e C3, vi è stata l’assoluto riserbo in ognuno degli stinti in uscita dai box.
Il programma non avrebbe infatti dovuto avere, come motivo di base, un possibile confronto diretto ed immediato tra i piloti con la stessa tipologia di gomma nello stesso momento.Ecco pertanto che il miglior crono, che ognuno ha ottenuto, è legato al suo miglior riscontro di giornata senza un riferimento diretto come sarebbe e sarà la ricerca della pole tra le squadre che hanno dimostrato il risultato finale migliore nell’anno passato visto in particolare che Leclerc ed Hamilton hanno girato in due momenti totalmente differenti tra mattina e pomeriggio mentre solo Piastri ha fatto tutta la giornata in esclusiva
Tutti questi distinguo non saranno più tali nella giornata del 19 febbraio quando vi sarà il confronto diretto sulla lunghezza di una gara sprint ciascuno, all’atto della presentazione della SF-25, sulla pista di Fiorano sia pure con il favore della sua maggiore conoscenza del monegasco .