La sicurezza per gli utenti deboli nel traffico, che sono tra i più individuabili i pedoni, non è altro che una serie di parole, parole e parole che si sprecano e che non hanno spesso un seguito che abbia un minimo di concretezza.
All’estero, nel caso specifico negli States, la ricerca di un incremento nella ricerca della sicurezza stradale coinvolge anche iniziative di cui si propone una foto in allegato e di cui si parlava, al Car Motor Show di Detroit di almeno 25 anni or sono in cui la General Motor aveva previsto come gadget quel “faretto”che vedete riprodotto in foto in cui al centro vi è una fonte luminosa a led molto intensa e con una clip che permette il fissaggio su uno dei capi di vestiario indossati.
Come dice peraltro una delle didascalie, si fa riferimento a quella che dovrebbe essere il suggerimento avendo come obiettivo il sistema di guida per le generazioni future.
Se non ricordo male, su richiesta, mi dissero che il costo per ognuno di questi “omaggi” era attorno ai 5 dollari. Quindi si potrebbe dire una vera inezia e che, in alcune delle situazioni in cui si può trovare un pedone, può essere una sorgente che attiri l “attenzione” degli automobilisti, ancor prima che i fari delle vetture stesse illuminino la sagoma del pedone quando forse gli spazi non siano sufficienti per evitare l’impatto, complici anche situazioni come velocità e tempi di reazione.