Nel fine settimana appena trascorso il migliore dei registi della suspence non sarebbe riuscito a fare di meglio per rendere un fine settimana e di Campionato Mondiale Costruttori con una serie di tensioni che vedranno il testa a testa tra Mc Laren assente dal titolo iridato costruttori e relativo bonifico milionario in Dollari / Euro dal 1998 e la Ferrari che la sia latitanza dalla stesso successo è datato 2008.
La nuova direzione gara e relativo collegio dei commissari sportivi sono stati i protagonisti della suggestione più “appetitosa” che a seconda di come si faccia ruotare il caleidoscopio da due visioni antitetiche da parte delle due parti interessate.
In casa Mc Laren hanno giudicato in modo molto pesante le decisioni che sono state prese per quanto concerne la tipologia di penalizzazione inflitta e nella modalità di esecuzione sia pure in presenza di un comportamento di Lando Norris su cui si potrà continuare a discutere a lungo.
In Ferrari, ovviamente, il tutto è stato giudicato il un ottica antitetica per ovvi motivi, in quanto lo scenario complessivo fa si che per la casa di Maranello vi sia ancora un opportunità di risultato che ha dei risvolti molto importanti, non solo per l’immediato ma anche per quelle che sono le aspettative per il prossimo futuro.
E’ mancato il risultato di Sainz che avrebbe potuto ottenere qualcosa di decisamente più probante ed utilitaristico se non vi fossero stati dei taglientissimi frammenti di fibra di carbonio a tarpargli le ali ed impedirgli di essere più determinante nel recupero punti e riportare al di sotto di quota 20 la necessità di recupero iridato.
Con quelle che sono le prerogative di quanto successo, il lavoro tecnico per l’ultima messa a punto della monoposto con l’opportunità di sfruttare tutti i 180 minuti di prove libere, per entrambe le squadre, dovrà essere affiancata da una gestione della gara in cui si dovrà prestare la massima attenzione alle estemporanee gestioni di quelle che vengono considerate le situazioni anomale con le conseguenti limitazioni nelle espressioni del libero pensiero in pista.