La Mc Laren risulta essere avvantaggiata nella definizione, anticipata, di chi potrà fregiarsi del titolo iridato costruttori. Un vantaggio che non è da imputarsi ai risultati del crono che alla fine delle qualifiche vede la scuderia inglese precedere la Ferrari. Scarto nei tempi sul giro che non è determinante in quanto di norma la SF-24 si dimostra, solitamente, più performante sulla lunga distanza.
Lunga distanza dove intervengono anche le strategie e l’atteggiamento dei piloti nonché in questa gara quante e di che tipologia sono le gomme che è stato possibile “risparmiare” per un utilizzo a pieno ritmo per la gara, su un tracciato in cui l’anteriore sinistra può essere il punto debole e pertanto deve essere trattata con i guanti di velluto, in particolare nei singoli primi giri di ogni stint previsto.
Il “vero” vantaggio per la Mc Laren nasce, in particolare, dalla situazione che si è venuta a creare con la penalizzazione di Verstappen che potrebbe consentire a Norris di porsi subito all’inseguimento di Russell che parte dalla pole e dalla stessa parte gommata della pista, per metterlo sotto pressione, grazie al sorpasso immediato sul campione del mondo, che, nel confronto, sarebbe più impegnativo da affrontare a seguire..
L’altro vantaggio, sempre a favore della scuderia inglese nella lotta con la Ferrari, è dato dall’inserimento di Hamilton alle spalle di Leclerc e sopra tutto davanti a Sainz ed è difficile poter ipotizzare che si possa comportare da terzo pilota della Ferrari in pista, ovvero che non pensi ad un proprio risultato per favorire entrambi i piloti in rosso.
Se il comportamento nel confronti con Sainz è molto fine a se stesso, quello con Leclerc è legato, all’immediato riscatto, con quanto successo nella sprint race, da prima, e parallelamente gettare una sorta di base psicologica su quelli che saranno i rispettivi rapporti all’interno della Ferrari a partire dal prossimo anno dove la logica vuole che il sette volte campione del mondo voglia concretizzare, nel più breve tempo possibile il suo 8° successo iridato, prima di, ammesso che ciò possa essere concesso nella sua mentalità, passare il testimone al monegasco.