La FIA ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che tutte le ali anteriori della Formula 1 2024 sono attualmente legali e hanno dimostrato di essere conformi ai test dell’organo di governo.
Test che erano stati annunciati e resi più serrati utilizzando delle tecnologie sempre più sofisticate per dare una risposta a quelle che sono state le sussurra e grida che si erano sentite nel paddock di F.1 avendo come centro dell’attenzione la Red Bull e la Mercedes.
I controlli sono poi stati ampliati anche in direzione dei “sussurranti” per dare una più ampia tranquillità a fronte dei risultati ottenuti.
“La FIA esamina le ali anteriori a ogni evento con numerosi controlli (conformità delle superfici, conformità delle deflessioni) rispetto al regolamento tecnico di F1 pertinente. Attualmente tutte le ali anteriori sono conformi al regolamento 2024”.
Nel Gran Premio d’Italia, è emerso che Ferrari e Red Bull volevano che si andasse ad approfondire sullo stato dell’arte legalità per le ali anteriori di Mc Laren e Mercedes. I filmati delle camere on board hanno registrato ogni più piccolo movimento delle ali “incriminate” durante tutto il fine settimana.
Come? A partire dal GP del Belgio, la FIA ha monitorato il movimento delle ali anteriori con delle telecamere per determinare se gli attuali test di flessione sono adatti allo scopo oppure se dovessero essere rivisti e resi più rigidi. La FIA ha ribadito che si tratta di un esercizio di raccolta dati, piuttosto che di un’indagine sui team.
I controlli aggiuntivi e più rigidi non faranno parte di un nuovo pacchetto di limitazioni nel corso della stagione in corso ma entreranno a far parte di un “notiziario” da cui la FIA potrebbe intervenire sulle regole, qualora fosse stata ritenuta necessaria, sarebbe stata introdotti solo a partire dal 2025.