Oltre al complesso rinnovamento di cui è stato oggetto il tracciato di MONZA in occasione del G.P. d’Italia vi sarà un ulteriore novità che riguarda una disposizione da parte della FIA per quanto riguarda le disposizioni relative all’utilizzo del DRS sul rettifilo principale che si aggiunge a quelle che sono state le novità relative alle tempistiche della sua utilizzazione che riguardano tutti i tracciati su cui si corrono i 24 appuntamenti iridati.
Mentre rimane invariato il punto in cui si determina il valore del distacco, al di sotto del 1″ dalla monoposto che precede, per poter usufruirne l’utilizzazione, ovvero pochi metri dall’uscita della curva Parabolica, ora la sua effettiva entrata in funzione nel lungo rettifilo Monza potrà godere di un allungamento di oltre 100 metri in modo da dare delle ulteriori opportunità di sorpasso, prima della staccata nella prima variante.
Il provvedimento della FIA, anticipare l’utilizzo, fa parte del continuo aggiornamento nel rivedere la lunghezza delle zone DRS, per trovarne il giusto equilibrio. Di norma, sinora la base del concetto stata quella di ridurre la lunghezza dell’aree in cui è possibile sfruttare l’ala mobile, perché si è reso conto che, in alcuni tracciati, i sorpassi siano risultati troppo facili falsando il risultato dello spettacolo
Dando l’opportunità di sfruttare per altri 100 metri, in anticipo rispetto al passato, la speranza della FIA è quello di vedere incrementato il numero dei sorpassi prima dell’ingresso alla prima variante
Rimane invece invariata la procedura prevista per la seconda zona in cui si potrà utilizzare il DRS sempre sullo stesso tracciato