Lando Norris con il dominio assoluto ha ottenuto il meglio di quello che si poteva ottenere: pole, vittoria e giro veloce per cui ha ridotto a soli 70 punti lo svantaggio nei confronti di Verstappen che aveva e si era illuso con una partenza ottimale ma poi la Mc Laren ha dimostrato che alla fine ha inflitto ben 22″896 alla migliore delle Red Bull del campione del mondo.
Oltre alla vittoria e la riduzione delle distanze per il campionato piloti, la casa di Woking è già arrivata a soli 30 punti da recuperare nei confronti dell’avversaria diretta mentre ha portato a 66 i punti di vantaggio sulla Ferrari.
Leclerc è più che raggiante visto che è andato ad occupare il terzo gradino del podio davanti a Piastri, che non era certo nelle speranze della squadra di Maranello, mentre si può definire ancora più interessante il risultato di Carlos Sainz che ha recuperato posizioni su posizioni sino a piazzarsi al 5° posto davanti a Perez e a Russell che ha a sua volta preceduto Hamilton, ultimo dei piloti a pieni giri mentre i “successivi” Gagsly con Alpine ed Alonso con Aston Martin hanno registrato un ritardo di un giro.
Un miracolo del lavoro notturno nel virtual Garge di Maranello che ha dato delle informazioni puntuali per ottenere quel qualcosa di più che il madrileno non era stato in grado di ottenere in pista a causa del cedimento “prematuro”, nella seconda sessione di prove, del cambio rimasto bloccato in 7a marcia.
Sainz si trova ora in lotta diretta con Piastri per il 4° posto nella classifica piloti con soli 7 punti d recuperare. Molto, per la Ferrari sarà da imputarsi all’efficenza delle modifiche di cui Leclerc ha accennato ma non ha saputo specificare se saranno già disponibili per la prossima a gara a Monza visto che si tratta di quello che viene definito un vero step e nn solo un rattoppo.