Le ultime previsioni del tempo hanno messo in allarme la Fia e le squadre di F.1 per cui potrebbe essere che le monoposto oggi non possano scendere in pista per ragioni di sicurezza meteorologiche
Non solo vento ma anche raffiche e sembra che le stesse potrebbero essere stimate con velocità di 80 km/h. Una situazione decisamente anomala e pericolosa perché le monoposto, oltre alla casualità, si troverebbero a dover affrontare le stesse in posizioni decisamente differenti e quindi con l’impossibilità, per i piloti di avere il giusto controllo del mezzo.
La situazione è talmente complessa e pericolosa per cui le autorità di sicurezza locali hanno già divulgato il lancio un’allerta meteo, ad un tale livello per cui ipotizzano anche la possibilità che vengano interrotte tutte le attività all’aperto nell’area di Zandvoort
Come si nota la situazione è tale per cui la stessa Formula 1, che solitamente è molto prudente in queste condizioni e prende le opportune decisioni per auto regolamentarsi, valuterà ogni possibile decisione solo a partire dalle 12.30, quando è prevista l’uscita dalla più lane delle monoposto.
La situazione ha messo in allarme molti piloti che hanno già evidenziato come un vento don tale intensità è da valutare come la rappresentazione di una variabile molto pericolosa.
Charles Leclerc che ha già manifestato una certa inferiorità delle monoposto Ferrari ha sottolineato come la base del progetto delle attuali monoposto non è impostata per affrontare raffiche di vento di quell’intensità stimata nell’allerta meteo.
“Non credo che ci siano auto progettate per il vento previsto per domani – ha ribadito – non sono sicuro che ci saranno molte auto in pista nel caso in cui le previsioni dovessero essere confermate. Ho sentito che sabato e domenica le condizioni miglioreranno, ma il vento rimarrà comunque estremamente forte”.