La Mercedes è pronta a fare un bello sgambetto alla Red Bull e Verstappen in particolare questo fine settimana di ripresa per il mondiale di F.1 proprio in casa del campione del mondo.
Non avrà il “valore” di quello sgambetto che Verstappen ha fatto in occasione dell’ultimo giro in cui ha conquistato il suo primo titolo iridato ma sopra tutto la rincorsa di Hamilton per il terzo successo della stagione, dopo quelli conquistate a Silverstone ed a Sua.
Tre vittorie conquistate nelle ultime 4 gare disputate sono state le risposte chiare a tutti quelli che erano stato gli interrogativi sulle prestazioni, carenti che avevano caratterizzato la prima parte della stagione. Tre vittorie che sono corrisposte con i risultati ottenuti anche nelle simulazioni effettuate il reparto con le successive modifiche che sono state approntate facendo delle comparazioni che hanno trovato la giusta corrispondenza in pista dove è stato trovato quel bilanciamento che non aveva trovato corrispondenza anella prima parte delle gare disputate.
Andrew Shovlin sa che non si è trattato di un momento unico che ha decretato questa svolta, ma solo l’aver trovato la chiave di volta con cui far confluire nella giusta direzione tutte quelle che erano le potenzialità studiate nel progetto. Non si è trattato di una sola cosa che ha fatto voltare pagina ma tutta una serie consequenziale di perfezionamenti che hanno portato a risolvere i problemi in essere, con un lungo e peculiare lavoro su tutto quanto in essere.
Shovlin ha inoltre valutato che i progressi nelle prestazioni ritiene che i progressi che si sono manifestati sulla monoposto siano il risultato di come ha funzionato tutta l’organizzazione per concretizzare sia l’apprendimento sia le idee necessarie.
L’organizzazione citata ha visto la Mercedes AMG aiutata anche da una migliore correlazione tra le previsioni della galleria del vento e della simulazione e ciò che si concretizza in pista