L’assunzione di Lewis Hamilton è stato il colpo grosso con cui la Ferrari ha iniziato la stagione di F.1. Un matrimonio importante che ha come finalità elettiva il ritorno al titolo mondiale per la Ferrari e per l’inglese la rincorsa del record degli 8 titoli iridati. per anticipare quelle che sono le sfide del futuro, dal 2026.
John Elkan è stato il cardine dell’operazione, tenuta veramente segreta sino a doverla obbligatoriamente annunciare, anticipando quelle che avrebbero dovute essere le tempistiche: G.P. d’Italia a Monza, per quelle che sono le regole delle spa quotate in borsa per certi livelli di particolari contratti, con l’obiettivo malcelato di quelle che sono le aspettative della Ferrari e dello stesso Hamilton in età matura.
Sempre sul tema, il presidente della Ferrari non considera questo matrimonio come un dorato avvio alla pensione per il pluri iridato ma come la volontà di dimostrare quello che stanno dimostrando tanti suoi coetanei in altri sport, proprio in questo periodo, come risultato di un importante impegno di preparazione fisica e mentale.
Considerazioni che non possono far altro che incidere sullo stato mentale di Charles Leclerc, un forte stimolo, che non vuole certo sapersi immedesimare nelle funzioni di seconda guida e nel proseguitò di questa stagione deve assolutamente recuperare una situazione di vertice in un campionato che gli si è fatto molto complicato e non solo accontentarsi della nomea di pilota veloce in qualifica e meno concreto in gara..