L’ANFIA ha reso noti i dati relativi alle immatricolazioni in Italia per il mese di giugno e quindi anche i dati relativi al primo semestre del 2024.
Abbiamo preso nota dei dati relativi alla Motor Valley per i tre marchi “principe”: Ferrari ha ottenuto un “record” nelle immatricolazioni sul mercato italiano con un incremento del + 73% a fronte del risultato mensile dell’anno passato, con 109 nuove immatricolazioni a fronte delle 63 del 2023.
Vista l’alta percentuale, a fronte del dato semestrale non si può escludere che si tratti di immatricolazioni che non riguardano direttamente la circolazione, in assoluto, sul mercato interno ma possano, in percentuale, interessare vetture che poi saranno destinate all’immatricolazione in altri paesi, oltre Oceano, per ridurre le tasse che gravano se si immatricola direttamente invece una vettura nuova di fabbrica. Essendo già stata immatricolata il suo valore è di una vettura usata.
Dato che ha portato ad avere 525 nuovi Cavallini Rampanti a fronte delle 463 di 365 giorni or sono per cui l’incremento percentuale del primo semestre è salito al + 13,4%,
Altro dato positivo riguarda la Lamborghini che ha visto entrare il circolazione 40 nuovi modelli a fronte dei 35 dell’anno passato con un incremento del + 14,9% che ha portato, con 323 su 270 immatricolazioni, la percentuale semestrale al + 19,6%. miglior risultato tra i tre marchi.
Purtroppo invece il tridente della Maserati risulta spezzato con sole 161 nuovi prodotti a fronte dei 334 con una recessione del -51,8%. Si è chiuso anche in negativo il semestre con 1605 immatricolazioni a fronte delle 2.557 con una percentuale negativa del -37,2%.
E’ il peggiore dei dati negativi che interessano tutto il gruppo Stellantis che nel semestre in Italia ha un solo dato veramente positivo da imputarsi alle immatricolazioni della Citroen.