Complice l’incidente tra Verstappen e Hamilton, Leclerc è riuscito a guadagnare il quarto posto, risultato che non è abbastanza, specialmente e si prende come termine di paragone le prestazioni ed i risultati della McLaren. I 20 secondi che si sono concretizzati dimostrano che la vettura Woking sembra competitiva su tutte le tipologie di tracciati ed anche nelle situazioni variabili, mentre la SF-24 Evo 3 deve risolvere i problemi che l’assillano ed i tecnici devono capire se sono stati risolti o meno.
“Oggi è andata meglio del previsto.- ha accennato il “principino”-Mi è sembrato che il ritmo fosse abbastanza buono. Poi su una pista come Budapest è molto difficile da sorpassare, ma eravamo in una buona posizione. Il secondo stint è stato molto buono. Poi abbiamo dovuto fare una scelta per l’ultimo stint, se fermarsi con Lewis e provare a fare l’undercut su Verstappen o se rimanere fuori con Max”.
Fermandosi ben nove giri più tardi, Verstappen ha avuto vita facile trovando rapidamente il sorpasso con il DRS.
“Abbiamo deciso di rientrare, che non credo sia stata una cattiva scelta, ma che ha reso la nostra durata molto complicata perché ero su una gomma molto usata quando Max mi ha passato. Quindi è stata una gara difficile, nonostante il ritmo. Ma un quarto posto non non soddisfa. Voglio dire, guardando il quadro generale, ci manca ancora molto in qualifica rispetto ai nostri principali rivali. E su piste come questa, ne paghiamo il prezzo”.