Quello che si vocifera essere lo scoglio di difficile soluzione per il definitivo passaggio di Adrian Newey, alla guida tecnica del reparto F.1 della Ferrari, non è legato alla definizione del risvolto economico personale ma quello che è il suo programma di ristrutturazione dei vari settori tecnici del settore progettazione e sperimentazione, con uomini di sua fiducia al vertice.
In pratica sarebbe necessario, ammesso che Cristian Horner non sia corso ai ripari nell’immediato delle dimissioni del “Genius” che era dato come legatogli a doppio filo contrattuale e personale, che a Maranello arrivassero una bella schiera di ingegneri inglesi che hanno sinora fatto parte del ristretto entourage di concretizzazione delle idee espresse da Newey.
Ingegneri in grado di mettere a disegno gli schizzi e le idee che Newey portava a casa dalla sua passeggiata lungo lo schieramento di partenza, ed abbozzati sulla sua agenda rossa, o l’idea sempre abbozzata su un tovagliolo di un ristorante.
Poi sul tutto interveniva lui per mettere i puntini sulle i e quindi estrapolare delle evoluzioni che consentivano alle monoposto della Red Bull di mantenere il “tranquillo”, per i piloti, vantaggio prestazionale, sulle avversarie.
Nell’attuale industria della F.1, che si deve definire tale oggi con un numero di dipendenti di parecchie centinaia di persone, esiste però una regola ferrea, denominata Budget Cap che è stata messa in opera per vedere di evitare che vi fosse una metà dello schieramento che potesse emergere e fronte di quelle che venivano definite squadre di serie B in funzione dell’ampia disponibilità di spesa.
Una limitazione che è stata spesso superata e difficilmente controllabile, tanto che le norme operative, per gli ispettori demandati, sono diventate molto simili a quelle che sono le ispezioni delle forze dell’ordine, senza essere ne preannunciate come sinora, ne con restrizioni temporali di attesa in “portineria” a fronte della presenza di un team di responsabili di settore che controllano il lavoro dei tecnici all’interno.
Assumere un cospicuo manipolo di uomini da mettere al vertice dei singoli reparti di progettazione corrisponde, non solo, alla disponibilità economica ma anche a quelli che sono gli attuali rapporti in essere sia a livello normativo sia livello economico di chi ricopre attualmente queste mansioni.
A tale proposito corrono voci del polmone rappresentato dai possibili trasferimenti, sia nel settore della produzione d serie, in particolare per la tempistica di progettazione, o nell’ulteriore rafforzamento del settore Corse Clienti e campionato WEC.