Stando alle illazioni che si sentono arrivare dalla stampa di oltre Manica, Adrian Newey viene spesso assimilato al misterioso visitatore che si presenta, sollecitato, a visitare questo e quel reparto corse, che al momento della sua visita, che si vuole tenere segreta, viene anche “svuotato” del personale che solitamente vi lavora.
Se corrispondono a verità, queste visite che rapporto hanno con il gardening che le squadre hanno sottoscritto a suo tempo e di cui viene richiesto il rispetto più scrupoloso, per i passaggi di vertice?
Queste visite, ribadiamo se corrispondono alla realtà e non sono solo illazioni dei media, potrebbero essere paragonate a quella che potrebbe essere definita una consulenza esterna in cui un tecnico, di alto valore e dalle rapide intuizioni, possa dare quel consiglio che da parecchie parte è stata definita chiave di volta per intraprendere la strada che consente di superare il problema del momento.
Dare pertanto l’opportunità di riprendere quello sviluppo, nel rendimento, che era quello ipotizzato nelle simulazioni e che la pista ha reso decisamente più difficoltoso ed, in alcuni casi come per la SF-24 Evo, ha richiesto di fare come un gambero, un passo indietro prima di poterne fare due in avanti.
Quei due che hanno sinora caratterizzato le prestazioni di un paio di avversari: Mercedes e Mc Laren , cui in alcuni casi, come a Silvertsone, si sono abbinati errori di valutazione “ambientale” per quanto concerne lo sviluppo immediato del meteo.
Sempre nelle espressioni dei media di oltre Manica sarebbe emersa una novità: Newey sarebbe legato alla Red Bull, per lo sviluppo della ipercar, anche per i prossimi mesi, si vocifera sino al marzo del prossimo anno, questo sarebbe il limite che non consente di poter vedere ufficializzato, da una delle squadre interessate, quale sarà il suo futuro, in tempi ristretti.
Tempi che più si allungano e più diventano un ostacolo per un intervento basilare per impostare il progetto della monoposto che deve iniziare il nuovo corso della F.1 a partire dal 2026.
Corso che sembra aver trovato, nella stesura del regolamento tecnico ed aerodinamico ufficializzato dalla FIA, una serie di valutazioni abbastanza contrastanti che hanno anche “scatenato” differenti correnti di pensiero a fronte della stesura del regolamento stesso.