Vasseur incalzato nelle domande che hanno coinvolto sia la vittoria del prossimo pilota Hamilton e le voci che coinvolgono l’attuale responsabile della parte tecnica della squadra Enrico Cardile e il ventilato arrivo di Newey, ha voluto chiarire che le due posizioni non sono il centro delle discussioni del momento che risulta essere quanto mai impegnativo visto che oltre al consistente pericolo rappresentato dalla Mc Laren ne spunta all’orizzonte, un altro , rappresentato dalla Mercedes che, aiutata anche dalla fortuna, si è “abbonata” alla vittoria, per fortuna suddivisa tra i due piloti.
Accennado al risultato ottenuto da Hamilton lo stesso è stato “catalogato” con dei semplici complimenti personali che di certo non potranno cambiare l’attuale asse programmatico in quanto Vasseur ed i suoi tecnici al momento hanno già abbastanza problemi e discussioni, con necessità di soluzioni impellenti per cominciare anche a pensare come, quando e cosa possa significare il suo inserimento nell’organico della squadra. I tutto sarà oggetto di quella che viene definita “accoglienza più avanti”.
Quando gli è stato sottoposto l’argomento della possibile e ventilata evoluzione tecnica, Cardile Newey, ha precisato che la cosa non è il cardine su cui approfondire i confronti quando vi sono ben altri problemi oggetto con cui aprire ognuno dei debriefing nel dopo gara come quello che è previsto nelle prossime ore non appena vi saranno le prime “proiezioni” sulle analisi dei dati raccolti oltre Manica.
L’argomento, per il responsabile del team, è più un argomento di illazioni e commenti da parte di persone che sono all’esterno della squadra, ( media in particolare ) a fronte di quello che invece avviene sia nelle video conferenze con i responsabili di reparto o di riunioni in presenza.