I mezzi della Ferrari si sono spostati ad ovest di Montecarlo in quanto da oggi e per due giorni la casa di Maranello sarà impegnata, su richiesta del fornitore unico di pneumatici per la F.1, in test di sviluppo per tipologie di gomme da utilizzare nella prossima stagione.
Il circuito su cui si va a lavorare è il Paul Ricard che è una struttura complessa e completa a fronte del lavoro che sarà dedicato, da prima, a sviscerare i battistrada ottimali per il range delle gradazioni più morbide, ovvero quelle che sono state le protagoniste nell’ultima gara in cui Leclerc ha finalmente interrotto il digiuno delle vittorie proprio sul tacciato di casa.
Nella seconda giornata invece il lavoro sarà accentrato allo sviluppo dei pneumatici da pioggia, quella più violenta, per verificare la definizione della mescola del battistrada che sino ad ora ha dimostrato di sentire troppo l’aumento della propria temperatura cui si abbina un deterioramento ed efficenza drenante, anticipati.
Nel corso di questi test il lavoro sarà accentrato solo sulle tipologie di battistrada e disegno in particolare nella versione pioggia e non verranno però sperimentate delle soluzioni innovative per quanto riguarda quei para spruzzi che sono stati sperimentati a Fiorano e che non hanno corrisposto alle aspettative che vi aveva riposto la FIA.