Lando Norris ha riportato alla vittoria la Mc Laren con un vantaggio di oltre 7″ su Verstappen e terzo Leclerc. E’ la sua prima vittoria in carriera dopo 110 gare in F.1, dopo che, nella prima parte di gara, era stato il suo compagno Piastri ad inseguire il campione del mondo e a regolare le Ferrari, prima di segnare il giro veloce nonostante si sia piazzato al 13° posto, per un contatto con Sainz ed i danni conseguenti, e quindi senza poter guadagnare il punto iridato a disposizione.
La decisione del risultato della gara è avvenuta al 3o° giro quando è entrata in pista la Safety Car, per l’ uscita di Sargeant, mandato a muro da Magnussen penalizzato solo di 10 secondi, con la serie decisiva di cambi gomme da cui sono rimasti esclusi: Verstappen e Leclerc che avevano appena fatto i rispettivi pit stop
Verstappen, per la seconda volta in stagione, non può vantare di essere sul gradino più alto del podio, proprio quando a rappresentare la Red Bull sarebbe salito sul palco della premiazione Adrian Newey all’addio del suo ruolo e posto di lavoro, ma è riuscito a mantenere il secondo posto nei confronti di Leclerc di solo 2″ abbondanti, mentre Sainz si deve accontentare la quarto posto dopo che, con un ottima partenza si era portato al 2° posto davanti a Leclerc.
Una suggestione, per il madrileno, che è durata solo il tempo di percorrere parte della prima curva, quando si è vista la traiettoria tagliata da un arrembante Perez che gli ha fatto perdere delle posizioni che ha dovuto recuperare con molta rabbia in corpo espressa con sorpassi da “pelo”.
Sesto Perez, che non ha ricevuto sanzioni per quello che ha combinato in partenza, ed ha regolato Hamilton che ha dimostrato, con Russell 8°, come la Mercedes abbia dimostrato sensazioni di ripresa.
Dopo il risultato di Ricciardo, nella gara breve ma disperso nel G.p, vi è stato un grande Tsunoda che ha tenuto alto il valore della Racing Bull che a sua volta ha regolato Russell, Alonso ed Ocon che ha portato non solo punti all’Alpine ma anche un pò di morale alla squadra.
Se in casa Mc Laren il nuovo pacchetto portato ha dimostrato che i tecnici “arancioni” hanno trovato la strada giusta ora non rimane che attendere la risposta della Ferrari che sinora ha optato per lavorare sullo sviluppo di quello disponibile e tenterà il tutto per tutto tra due settimane ad Imola, nel G.P. del Made in Italy.