In Italia, nel corso dell’anno passato, le autoscuole hanno portato agli esami per il conseguimento della patente di guida 2.152.671 persone che rappresentano il 96,70% a fronte di quel 3,30% rappresentato da coloro che si sono presentati da privatisti per 73.388 unità
A Modena il totale è rappresentato da 23.827 unità di cui solo 199 si sono presentati da privatisti del totale. In 12.595 si sono sottoposti all’esame di teoria per un 52% abbondante a fronte dei soli 11.232 che si sono presentati a sostenere l’esame di guida con una percentuale leggermente inferiore e ferma al 47%.
Hanno superato gli esami e quindi diventati titolari del permesso di condurre un veicolo 17.991 per un totale del 75,5% che è leggermente superiore a quella che è stata la media nazionale, per almeno 2 punti percentuali.
Al contrario, per quanto riguarda coloro che si sono presentati da privatisti la percentuali dei promossi a Modena è leggermente inferiore al livello nazionale con 5836 respinti che è del 2% inferiore alla media nazionale con 24,49%.
Degli 11.232 che si sono presentati, sempre a Modena, all’esame di pratica, ovvero alla guida dell’automobile, 9.897 sono risultati idonei e rappresentano l’ 88,4% del totale a fronte dei 1355 respinti che sono l’11,8%.
Queste persone, che si presume siano per la maggior parte abbastanza giovani, hanno pertanto una buona conoscenza della materia ma mancano dell’esperienza di guida quotidiana nel caos del traffico quotidiano.
Manca invece qualcosa che possa “rinfrescare” ed aggiornare, le conoscenze delle regole che hanno subito aggiornamenti continui, per coloro che si trovano a dover rinnovare la validità della patente con decorrenza decennale sino all’età di 50 anni per cui si richiede, in pratica, solo l’ idoneità fisica mentre a seguire l validità decrescono progressivamente.