Loic Serra ha iniziato da pochi giorni il suo periodo d’attesa prima di poter arrivare in Ferrari, alla GES dove avrà il compito di seguire la realizzazione e lo sviluppo della monoposto che andrà in pista dal 2026. Lascia la Mercedes Amo dove ha vissuto per oltre un decennio acquisendo responsabilità sempre di più alto livello in un momento epico del mondiale di F.1.
L’arrivo di Serra, che è uno specialista nello sviluppo in pista delle monoposto, avverrà pochi giorni dopo il primo contatto di Hamilton con il mondo Ferrari ed i suoi test che lo potrebbero vedere impegnato già dai test di fine stagione con la monoposto di quest’anno o sul circuito di Fiorano ma con la monoposto delle due stagioni addietro.
Il francese è stato”oggetto” di un lungo contendere tra la dirigenza Ferrari e Toto Wolff che ha cercato di trattenerlo a Brackley il più a lungo possibile per cercare di risolvere i problemi endemici delle ultime monoposto della stella e gli sviluppi studiati dallo staff di James Allison, per vedere di sviluppare al meglio il “matrimonio” con gli pneumatici a disposizione.
C’è molta attenzione nel percepire chi sarà ancora il nominativo di un tecnico di rango che entri al vertice della equipe diretta da Enrico Cardile, fermo restando che il tutto è comunque finalizzato a definire il progetto della monoposto del 2026 in funzione dei “segreti” paletti che la FIA sta determinando e che non ha ancora annunciato, fermo restando che il tutto è ormai arrivato agli sgoccioli temporali a fronte degli accordi tra Liberty Media, FIA e squadre iscritte.