L’evento che darà lo start alla sesta edizione del Motor Valley Fest, il festival a cielo aperto della Terra dei Motori emiliano-romagnola (Modena, 2-5 maggio 2024), sarà il convegno inaugurale, che avrà luogo, giovedì 2 maggio, dalle ore 9.00, al Teatro Comunale Pavarotti Freni: un importante e atteso momento di networking con un parterre di grande valore formato da esperti, top manager, imprenditori, rappresentanti delle istituzioni, del mondo dell’università e della formazione.
L’evento, aperto al pubblico (previa prenotazione del posto a teatro tramite il sito Motor Valley Fest), sarà trasmesso in diretta streaming sul sito e sul canale YouTube di Motor Valley Fest.
Sul tavolo i grandi temi della transizione ecologica e della sostenibilità, ma anche il mercato del lusso e dell’high-performance, e ancora l’espansione dell’AI generativa, della guida autonoma e del Software Defined Vehicle. Tutti punti chiave per lo sviluppo del settore, in un mercato, a livello globale, sempre più competitivo.
L’Opening Conference sarà il momento per presentare al pubblico, sul palco del suggestivo teatro modenese, pillar e strategie adottate ad oggi dai principali brand dell’automotive nonché i prossimi step indispensabili per confermare la Motor Valley leva del settore automobilistico internazionale, in linea con i grandi cambiamenti.
Tutti contenuti che verranno poi approfonditi nel corso della Top Table, che vedrà protagonisti i grandi brand della Motor Valley: Ducati, Maserati, Pagani, Dallara, Ferrari, Lamborghini, Energica Motor Company. Il confronto sarà incentrato su sfide, opportunità e azioni necessarie per continuare ad essere leader nell’high performance driving experience a livello globale.
In apertura del convegno inaugurale, i saluti istituzionali di Stefano Domenicali, Presidente e CEO Formula 1; Gian Carlo Muzzarelli, Sindaco di Modena; Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna; Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy; Matteo Zoppas, Presidente Agenzia ICE e Giuseppe Molinari, Presidente CCIAA Modena.
La mattinata terminerà, alla presenza delle autorità, con il taglio del nastro, alle ore 13.00, presso l’Accademia Militare di Modena.
Per tutto il pomeriggio e per l’intera giornata del 3 maggio si susseguiranno Talk di approfondimento focalizzati su tematiche verticali e trasversali che metteranno in connessione addetti ai lavori, ma anche investitori, appassionati, studenti e startupper. I Tavoli di approfondimento vedranno, a fianco degli operatori di settore, anche le più interessanti startup italiane e internazionali nel campo della mobilità, dell’automotive e della sostenibilità.
Con il Talk Filiera italiana dell’automotive: stato dell’arte e opportunità per il futuro si entrerà nel vivo, alla presenza delle principali istituzioni Europee e delle più rappresentative aziende della filiera italiana, della supply chain elettrica e dell’arrivo sempre più preponderante sul mercato di vetture completamente ibride plug-in, mettendo in risalto quelle che sono le evidenti e significative differenze geografiche, con un mercato che vede la Cina non solo leader globale, ma anche alla guida dell’elettrico, impattare fortemente sulla filiera europea e, quindi, italiana.
Finance & Open Innovation sarà invece dedicato all’andamento dei mercati finanziari, caratterizzati dalla lotta all’inflazione che ha limitato i finanziamenti alle imprese, richiedendo strategie sempre più mirate per sostenere la crescita e l’innovazione. Tutti temi attualissimi che richiamano l’attenzione di investitori, imprese e stakeholders che si ritrovano ad operare in un contesto geopolitico complesso, ma non critico, al fine di individuare le azioni da intraprendere nell’immediato e nel prossimo periodo.
La sezione Talents, dedicata a quelle che sono le diverse aree di intervento e le priorità sulle quali è opportuno lavorare per far sì che i giovani, risorsa cruciale se si parla di futuro del settore, si avvicinino alle specializzazioni nell’automotive ospiterà il Talk La sfida dei Talenti in un’epoca di skill shortage 5.0, alla presenza di rappresentanti istituzionali, di Istituti formativi e vertici di aziende.
E se si parla di talenti e futuro, non si può non parlare di startup, tema al quale verrà dedicato Investment Strategy in the startup world (in partnership con Motor Valley Accelerator), panel che approfondirà la complessità della creazione di strategie di investimento efficaci su misura per il panorama unico di startup automobilistiche e di mobilità.
Ma non ci si può interrogare sul futuro dell’automotive senza approfondire il tema dell’elettrico e della sostenibilità. A farlo, in apertura della seconda giornata, saranno i protagonisti del Talk Elettrico, E-fuel ed Idrogeno: sfide e futuro della mobilità che vedrà gli speakers confrontarsi sulle tecnologie alternative all’elettrico, dall’idrogeno al biofuel, valutandone lo status attuale e la competitività di queste soluzioni all’interno del mercato.
L’evoluzione digitale dal 2.0 al 5.0, tema portante di questa edizione del Motor Valley Fest, ha generato una quantità di dati, considerati il “nuovo petrolio”, che offrono efficienza e sviluppi innovativi in materia di digitalizzazione e connettività legate all’IA: una serie di nuove sfide e opportunità delle quali si parlerà nel Talk riservato alla Digitalizzazione e Intelligenza Artificiale.
Strettamente connesso al tema della digitalizzazione e dell’evoluzione dei sistemi integrativi è quanto si è ad oggi raggiunto nel campo della guida autonoma, che ha visto lo sviluppo di un vero e proprio ecosistema di app per driver e passeggeri. Ma l’infrastruttura è pronta ad accogliere questa enorme mole di dati e servizi in costante crescita? Proprio questo sarà il focus del Tavolo Connected Car and Services.
L’avvento delle tecnologie digitali ha aperto nuove opportunità anche nel racing, settore che ha registrato una positiva ricaduta in termini di ESG, e che ha visto il coinvolgimento di un pubblico sempre più vasto. Di questo e molto altro si parlerà nel corso del Tavolo Racing.
Oltre alla tecnologia applicata alla mobilità, l’altro tema portante di questa edizione è la sostenibilità e l’importante ruolo dell’automotive nella transizione ecologica. L’emergenza legata alle emissioni di CO2 e la necessità per le imprese di adeguarsi a leggi e regolamentazioni che richiedono gestionali sempre più precisi per raggiungere gli obiettivi prefissati, richiedono azioni urgenti ma che possono fare la differenza sul mercato, elemento determinante questo che ha spinto le aziende ad implementare programmi ESG per attirare talenti e investimenti: di questo si dibatterà nel corso del Talk Sostenibilità: LCA, ESG e Materiali.
Ma se la transizione ecologica inevitabilmente ha già innescato un cambio di rotta nel mercato delle high performance car, l’evoluzione verso l’ibrido e l’elettrico presenta sfide di peso che impattano anche sul design delle nuove vetture, ma che aprono a prospettive di experience uniche alla guida. È di quanto si parlerà nel corso del Tavolo Design & Heritage.