Max Verstappen, alla faccia di tutte le “parolacce” che coinvolgono gli uomini della sua squadra che sono tormentati e tormentosi da protagonismo ed invidia , pens Asolo ad andare veloce, mettere nei pensieri tutti i suoi avversari che non possono fare altro che inseguire, anche a debita distanza.
Il più accanito dei suoi segugi è Charles Leclerc c0n una SF-24 che si sta dimostrando quanto mai competitiva ed arrendevole visto che anche “Ollie” Bearman dopo soli 60 minuti di prove libere, in cui ha sostituito Carlos Sainz in convalescenza in ospedale, l’ ha portata all’ 11° posto e solo per 38 millesimi non è entrato in Q3 perché altrimenti se ne sarebbero visti di fuochi d’artificio.
Per quanto abbia spinto con il piede destro sull’acceleratore Leclerc si è dovuto accontentare di avvicinarsi a 3/10 ma ha avuto la soddisfazione di mettersi alle spalle Perez, anche lui con la RB20 che a sua volta ha costretto alla seconda fila anche Alonso che ha messo in vista la Aston Martin che ha piazzato in 10a posizione Stroll.
Walzer delle accoppiate in cui Piastri ha regolato Norris, entrambi con la Mc Laren in terza fila. Alle loro spalle si sono piazzati Russell che ha preceduto Hamilton che ha passato tutta la giornata a lamentarsi di come si è comportato il posteriore della sua W15 che non gli si è mai dimostrato sincero costringendolo a tenersi dalla parte dei bottoni e senza andare a correre troppi rischi.
Per la conclusione a riempire i primi 10 posti nello schieramento di partenza, oltre al già citato Stroll si presenta al 9° posto Tsunoda con la Racing Bull.