L’annuncio dell’ingaggio di Hamilton a partire dalla prossima stagione in Ferrari è arrivato improvviso per la sua concretezza ed ha fatto capire come il silenzio abbia confermato d’ essere d’oro visto che anche in Mercedes hanno saputo tutto a cosa fatte senza opportunità di rilancio.
Toto Wolff &co si sono accorti che sono caduti nella trappola del contratto firmato a metà della scorsa stagione, in cui la formula 1+1, caldeggiata anche dai vertici Daimler si sia confermata un boomerang.
Parallelamente da parte della Ferrari, a parte la percentuale del 95% di parti completamente rinnovate a fronte del progetto 675, per quanto riguarda il progetto dell’attuale SF-24 si sono fatte rilanciare notizie a bolla di sapone, ovvero insussistenti.
L’unico dato che sembra proferire concretezza sarebbe quello, non specificato peraltro, sull’effettivo peso- massa della SF-24 che viene dato per inferiore a quello che verrà ufficializzato di 798 kg. mentre, nella passata stagione non si era riusciti effettivamente a scende sotto al meglio degli 804kg.
La segretezza sul dato effettivo è il punto di forza a fronte dei tecnici di pista che, di gara in gara, potranno effettuare degli interventi mirati, di compensazione, con le zavorre che hanno anche il vantaggio di poter essere posizionate sotto il livello del baricentro e del centro di rollio.
Il risultato da progetto è stato confermato, all’atto della prima pesata effettuata con la monoposto montata e in ordine di marcia, prima di strumentarla per mandarla al banco simulatore dopo sta percorrendo gare su gare per verificarne una prima affidabilità, prima di andare in pista.
L’alleggerimento è stato possibile nel corso di quel 95% di modifiche apportate che hanno interessato i singoli componenti di scocca, trasmissione, porta-mozzi, sospensioni e batteria. Anche dal punto di vista delle prestazioni, i dati della galleria del vento e del simulatore hanno trovato delle corridpondenze che non sono state ufficializzate in attesa del responso in pista a Fiorano, almeno.
Quello di cui non si potrà avere risultanze concrete, sarà la tipologia del consumo delle gomme, in quanto in quei 100km. a testa per i piloti avranno a disposizione delle gomme “demo” differenti da quelle che potranno utilizzare in Bahrain .