Chi più ne ha più ne metta, comprese le illazioni che ad arte vengono lasciate uscire dalla GES in funzione del rappresentante dell’informazione che ci si vuole ingraziare per addolcire le eventuali possibile critiche che ne dovessero emergere se la Red Bull & Co dovessero comunque essere ancora un punto di riferimento a fronte della competitività.
Qualche tempo addietro era stato fatto trapelare un evidente miglioramento nelle prestazioni temporali sul giro di 7/10, dell’attuale progetto al simulatore, a fronte del meglio che aveva fatto registrare la SF-23 all’apice del proprio sviluppo.
E’ mancato il vero riferimento: su quale circuito è stato individuato questo vantaggio vista la ampia gamma delle lunghezze e delle velocità medie e massime caratteristiche di ognuno dei tracciati che sono inseriti nei 24 appuntamenti della stagione 2024, per cui il dato sembra essere aleatorio, o almeno da puntualizzare.
Diversa è la sensazione che i piloti sembra oggi abbiano percepito nel loro lavoro al simulatore ed alla sua messa a punto e su questo si potrà avere una risposta concreta, direi quasi inequivocabile, durante i 100 km. che ognuno dei due piloti potrà sviluppare sulla pista di Fiorano in occasione del filming day programmato sulla nuova lunghezza massima consentita dalla FIA, all’indomani della presentazione statica in cui sembra che la Ferrari sarà autorizzata ad effettuare pochissimi giri di pista con ognuno dei suoi piloti, come nell’anno passato, ad uso della tifoseria che avrebbe poter disporre di un apposita tribuna riservata.
66,66 giri di pista, a fronte della lunghezza conclamata di 3.000 metri per la pista lunga di Fiorano anche se in effetti è di qualche metro in meno che potranno dare delle sensazioni importanti che qualcuno, invece, avrebbe preferito poter sfruttare questa occasione direttamente in anticipo sulla pista di Sakhir dove, non solo previste le tre giornate di test comuni di sviluppo, ma anche l’inizio del mondiale nel primo fine settimana di marzo.