Il lavoro di verifica, lungo e particolareggiato effettuato all’interno della GES Ferrari per quanto riguarda il livello di omologazione necessario per superare la prova necessaria, prima di scendere in pista, per la FIA, ha dato i suoi risultati positivi che hanno tranquillizzato i tecnici coordinati da Enrico Cardine.
A Bollate, presso il CSI che da anni è il punto di riferimento per le prove di crash per la F.1, la prima delle scocche nata dal progetto 676 e che dovrebbe chiamarsi SF-24, ha superato tutte le prove previste dal regolamento tecnico della F.1 compresa la nuova maggiore sollecitazione imposta per il Roll Bar dopo quanto successo, con cedimento, sull’Alfa Romeo Sauber a Silverstone.
Gli ingegneri diretti da Enrico Cardile hanno potuto tirare un sospiro di sollievo, sembra già prima di Natale, e dare quindi il via libera alla costruzione delle scocche e degli altri componenti necessari e da sottoporre all’omologazione per il debutto nella prima gara iridata, all’inizio di marzo.
Il momento di grossa attenzione era rivolto, in particolare, alla nuova posizione dei coni di anti intrusione laterale per corrispondere alle necessità espresse degli aerodinamici diretti da Diego Tondi per risolvere i problemi dell’anno passato, dove la posizione di questo “cono” ostacolava molto l’andamento dei flussi nelle fiancate sotto alla bocca dei radiatori. Risultando un ostacolo all’avanzamento, quindi velocità massima.
Ora tutto può procedere speditamente, alla volta del completamento del primo esemplare da utilizzare prima per la presentazione ufficiale e quindi essere utilizzata, nei giorni successivi, nei 100 km. che ognuno dei due piloti Leclerc e Sainz potranno effettuare sulla pista di Fiorano.
Subito dopo poi si procederà all’immediata spedizione alla volta del Barhain dove sono programmati i tre giorni di test comuni per tutte le monoposto la F.1 e che potranno essere una prima indicazione sulla versatilità del nuovo progetto 676 per l’adeguamento alle migliori utilizzazione dei pneumatici in gara senza avere il degrado anticipato ed anomalo, presente nella passata stagione.