E’ stato posticipato l’annuncio relativo alla continuazione del rapporto di collaborazione tra la Ferrari, Charles Leclerc e Carlos Sainz Vázquez de Castro Cenamor Rincón Rebollo Virto Moreno de Aranda Mr. Per Urrielagoiria Pérez del Pulgar , dopo la scadenza dell’attuale contratto in essere che prevede il tutto entro la fine del prossimo anno.
L’annuncio era stato “ventilato” entro la fine di quest’anno ma è diventato di secondo piano a fronte di quelle che sono state definite altre priorità programmatiche più impellenti e che hanno impegnato i vertici della Ges e della Ferrari sempre in direzione del programma relativo agli sviluppi tecnici dei programmi agonistici sul progetto 676 che non potevano essere rimandati, invece.
D’altronde vi sono ancora oltre 366 giorni disponibili mentre per la definizione e debutto del progetto 676 ormai si parla solo di giorni di lavoro di base, sia per la chiusura invernale programmabile, secondo la FIA, da questo fine settimana sino all’ 8 di gennaio.
La monoposto deve essere in pista per la prima volta martedì (ahi ahi ahi) 13 febbraio poi a seguire venerdì ( a ri ahi ri ahi ri ahi) 15 quando tutto deve essere perfettamente in regola per poter consentire ad entrambi i piloti di cominciare a spingere per capire cosa potranno avere per le mani dal 21 febbraio in Bahrain.
La definizione degli accordi per il contratto e relative firme possono essere trasferiti nei giorni rimanenti sulla base di un quinquennale per Charles Leclerc e, sembra assodato, un biennale per Carlos Sainz…… in modo da arrivare a quel 2026 che vedrà un voltar pagine, tecnico per la F.1.
Mentre per il monegasco si vociferano delle progressioni economiche di 5 milioni di Euro anno, anche in funzione dell’essere “immacolato” da penalità FIA, per il madrileno già la conferma biennale da lui richiesta è ancora in sospeso nonostante sua sia l’unica vittoria Ferrari in stagione ma ha 2 punti di penalizzazione che scadono ad inizio aprile ed una reprimenda: