Per la F.1 sono giorni in cui l’attività è freneticai tutto all’interno dei singoli reparti chiamati a realizzare il materiale necessario per iniziare il mondiale del prossimo anni che ha già un appuntamento “fisso” il 21 febbraio, data che è fissata per il primo dei 3 giorni di sviluppo in pista prima dell’inizio del mondiale vero proprio, sullo stesso tracciato ad inizio marzo.
Abbandonati i giorni di test che una volta erano programmati a Barcellona, tracciato che veniva giudicato “indispensabile” per definire le basi dello sviluppo delle monoposto, ora tutto è accentrato alla vigilia del mondiale sullo stesso tracciato, compreso il clima pertanto, in cui è prevista la prima delle 24 gare iridate.
Ferme restando queste scadenze, si valuta che tutto il materiale di base, sia per quanto riguarda le monoposto ed i loro accessori, che sono necessari per gli interventi del caso, dovrà lasciare le singole factory subito dopo la metà del mese di febbraio per cui è più che ipotizzabile che qualcuno arriverà a presentare la propria monoposto in loco come pure, prima del giorno 21, vi sarà chi punterà ad effettuare i nuovi 200 km. autorizzati dalla FIA a fronte dei 100 del passato, sullo stesso tracciato di test.
Con queste scadenze si stanno facendo impellenti le programmazioni relative ad altre scadenze: per primi i periodi delle ferie invernali obbligatorie che la Fia ha specificato che devano iniziare alla fine della prossima settimana, sia pure con una certa programmazione personalizzata, reparto per reparto.
Il tutto entro l’8 gennaio, giorno da cui tutto potrà riprendere con un altro appuntamento, per chi non lo avrà fatto nei prossimi giorni, omologare ogni singola monoposto e singole componenti, come previsto dal regolamento della FIA per quanto riguarda il livello minimo standard di sicurezza da superare, per l’incolumità del pilota, prima che una monoposto sia autorizzata a scendere i pista in qualsiasi momento, prima dell’inizio del mondiale e delle relative prove.