Quanto sia effettivamente costata la trasferta a Las Vegas per la Ferrari non è confrontata da notizie ufficiali, ma di certo sono parecchie centinaia di migliaia di euro, lavoro straordinario dei meccanici, fatta eccezione per la beffa della penalità comminata.
State pur certi che le cose sarebbero andate subito decisamente differenti se al comando vi fosse stato il Grande Vecchio che avrebbe tuonato e non poco minacciando anche il ritiro della squadra come è già successo a suo tempo in alcune situazioni critiche in cui il diktat “Mauro porta a casa le macchine” prima della gara.
Il danno è stato ingente e sta provocando un super lavoro anche alla GES di Maranello in quanto entro venerdì mattina, per il prossimo ed ultimo appuntamento iridato, dovrà arrivare una scocca nuova da utilizzare come riserva in quanto quella utilizzata nelle libere di venerdì mattina è da”buttare” in quanto non possibile ripararla con quanto disponibile al seguito per poterla utilizzare in pista.
Tagliata longitudinalmente come pure la batteria, il motore ed il cambio, una situazione veramente incredibile per cui nei confronti della FIA, che ha omologato la pista, e Liberty Media, in veste di organizzatore si devono prendere dei “confronti” che deve come minimo valutare l’ aggravio delle spese come oltre il budget cap per non dire che effettivamente sarebbe opportuno un effettivo rimborso.
Quello che succederà prossimamente è molto importante perché ci potrà dare un vero parametro di consistenza della importanza di peso che la Ferrari ha in ambito internazionale.