Max Verstappen conferma di voler assolutamente essere il cannibale del 2023 in F.1, con 17 vittorie, e se l’è dovuta vedere con Norris che ha confermato il grande recupero della Mc Laren confermando sotto la bandiera a scacchi quel secondo posto che ha occupato per tutta la gara con il giro veloce di tutta la gara.
Oltre ad essere già campione del Mondo, l’olandese ha come obiettivo il doppiaggio nel punteggio iridato a fine stagione nei confronti del compagno di squadra Perez che conferma con il suo secondo posto in classifica, la netta superiorità della Red Bull nei confronti delle avversarie, visto che è partito dalla 9a casella.
Ma la vera notizia di giornata è l’uscita di pista di Leclerc nel giro di allineamento con conseguente ritiro, prima ancora del pronti via. Cosa sia successo sembra essere un vero mistero che, stando alle prime dichiarazioni del pilota monegasco, parla di una serie di concomitanze problematiche successive che hanno dell’incredibile.
Il tutto senza escludere che all’origine vi sia stato un errore del pilota, che era impegnato al riscaldamento delle gomme, per cui i sofisticati sistemi della SF-23 abbiano male interpretato cosa stava succedendo ed abbiano portato al bloccaggio delle gomme posteriori, alla perdita della pressione nell’impianto idraulico e quindi un impatto contro le barriere con i danni ovvi.
Monoposto che, seguendo le manovre d’emergenza del libretto uso e manutenzione con sollecitazione del pilota, riaccende il motore, che si era spento, e la pressione dell’impianto idraulico è ritornata normale come se nulla fosse per cui il pilota, quando ha visto che la gara era stata sospesa, ha tentato di riprendere la pista per i box per vedere se vi era la possibilità di riparazioni ma la cosa è stata impedita dai commissari di pista.
Ritornando alla gara ed al suo risultato, sul podio anche Alonso che ha battuto in volata Perez per 53/1000 con la conferma che il passo indietro per quanto riguarda il fondo sulla Aston Martin si è trasformato in un gran passo avanti nei risultati, con il 5° posto di Stroll che ha tolto punti a Sainz che era l’unico pilota Ferrari rimasto in pista e che ha potuto recuperare 3 punti spiccioli a fronte della Mercedes quando la mancanza di Leclerc era stata come un macigno.
Un dato, comunque, che non lascia speranza sono i 7/10 abbondanti che Sainz ha lamentato a fronte la prestazione finale di Verstappen
Mini recupero grazie anche al risultato di Gasly che ha tolto il 7° posto ad Hamilton, dopo che anche Russell era stato richiamato ai box dai suoi ingegneri di pista, con ritiro della monoposto, per evitare danni ulteriori al motore per il riscaldamento eccessivo ed anomalo dell’olio motore.
Dopo appena 3 giri la gara è stata sospesa, con bandiera rossa che ha fermato anche la Safety Car entrata in pista, in quanto il brutto contatto tra Albon e Magnussen, oltre al loro ritiro, ha portato gravi danni alle barriere che hanno dovuto essere ripristinate.